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ADAM CINQUANTA
“…la mia tela è il vetro”
Adam Cinquanta è un creativo che segue da sempre un proprio percorso personale senza subire influenze da ismi futili ed effimeri o viceversa rimanere ancorato al passato a cui guarda ma senza esservi troppo legato. E’ dunque un artista che opera con buona dose di libertà espressiva interpretando, ma al contempo è custode di mirabili maestrie tecniche e alchimie proprie che egli dosa sapientemente e con carattere personale, in forme e colori sulla materia ad egli preferita, il vetro.
Il rapporto tra l’artista questo fantastico materiale inizia da lontano, subito dopo la formazione scolastica e ben presto si incammina, con passo fervido e sostenuto, alla scoperta dei luoghi formali più sofisticati che questo materiale offre a chi sa interpretarlo al meglio.
E Cinquanta ha saputo indubbiamente interpretare meglio tutto ciò che il vetro aveva e ha da offrire; la sua ricerca inizia dal classico vetro cattedrale, riproponendo magistralmente con formelle di vetro colorato abbinato alla tecnica sopraffina del grisaille e alla bordatura a piombo, pannelli decorativi di grande pathos emotivo.
Altro passo della sua ricerca è il vetro fusione, tecnica che affronta con altrettanta dedizione e attenzione e che gli permette di realizzare, anche per conto di grandi firme del mondo della pittura, pezzi di elevato valore artistico .
Ulteriore balzo verso sempre una maggiore identità creativa Adam lo compie poi scoprendo una nuova tecnica da lui definita cromofusione con la quale ottiene dei veri e propri acquarelli su vetro di straordinaria bellezza.
Altro passaggio collaterale artistico dell’autore è infine la scultura che affronta anche in questo caso con inedita espressione formale, plasmando la materia in un connubio tra plasticità ed etereità, ottenendo forme a tre dimensioni in cui figurativo e astrazione, corpo e anima, si fondono donandoci pezzi di alta suggestione emotiva.
Nell’insieme dell’opera di Adam Cinquanta colore e forma trasmettono, plasmati dalle mani dell’artista, un’intensità di contenuti che va oltre la resa cromatica che si stende sul vetro, sinuosa e vibrata. Dalle sue opere, che siano queste su pannello o in modellato, sgorga una forza vitale incontenibile che nasce da quella stessa energia che egli da e contemporaneamente riceve dai suoi lavori, instaurando, ogni volta, un giro virtuoso di emozioni e lirica poesia.9th
Gianpiero Brunelli - Critico D’Arte